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Tunnel carpale, cosa può fare la fisioterapia?

La sindrome del tunnel carpale è sempre più diffusa. Cosa può fare la fisioterapia contro questa patologia fastidiosa (e dolorosa)

Qualcuno l’ha ribattezzato “mal da mouse”, ma quello che è certo è che la sindrome del tunnel carpale è una patologia fastidiosa e dolorosa dovuta alla compressione del nervo mediano all’interno del polso.

A dire il vero, alcuni studi hanno stabilito che l’utilizzo del mouse può scatenare i sintomi, ma la vera causa della patologia è una prolungata postura scorretta della mano.

La sindrome del tunnel carpale

Non è un caso che questa patologia sia particolarmente frequente nelle persone che trascorrono molte ore davanti al computer ma in generale colpisce persone che eseguono movimenti manuali ripetitivi e in generale che subiscono microtraumi a livello del polso, in particolare in chi utilizza strumenti che producono vibrazioni e chi fa sport.

Prima di tutto è bene precisare come, a livello anatomico il polso permetta movimenti di flessione, di estensione, di deviazione ulnare e di deviazione radiale. Le articolazioni che permettono questi movimenti sono l’articolazione radio-carpica e quella medio-carpica.

Ed è per questo che è importante intervenire prontamente per evitare che questa sindrome limiti o impedisca questi movimenti essenziali nella vita di tutti i giorni.

Proprio cosi. Non si tratta di un semplice fastidio, il tunnel carpale va classificato come patologia invalidante. Le persone che ne soffrono hanno, infatti, difficoltà ad eseguire gesti semplici come abbottonare una camicia, svitare il tappo di una bottiglia o semplicemente tenere un oggetto fermo in mano per più di qualche secondo.

Questo dimostra che siamo di fronte ad una patologia da non sottovalutare. Prevenirla è difficile, ma possiamo prestare attenzione ai primi sintomi e “lavorare” affinché questi non si aggravino.

Fisioterapia e tunnel carpale

Ovviamente, per prima cosa servono degli esami strumentali e una diagnosi che accertino come si tratti effettivamente di una sindrome del tunnel carpale.

I sintomi più comuni di una sindrome del tunnel carpale sono:

• Formicolii

  • Dolore alle dita del pollice, indice, medio
  • Dolore al polso
  • Mano intorpidita
  • Forza ridotta
  • Scarsa sensibilità

La manifestazione di tali disagi in orari notturni avvalora la diagnosi di sofferenza del nervo.

Sintomi che possono essere facilmente confusi e che, specie nelle fasi iniziali, vengono considerati come fastidi passeggeri. Tuttavia, è bene non sottovalutarli perché, se la patologia viene diagnosticata nelle sue fasi iniziali, il ruolo del fisioterapista può essere davvero fondamentale per eseguire un trattamento conservativo che scongiuri la via chirurgica.

Un trattamento a base di manipolazioni ed esercizi neurodinamici coadiuvato da un tutore da indossare la notte sono le indicazioni generiche principali che definiscono il percorso fisioterapico al tunnel carpale

Ma qualora questo non si rivelasse possibile è bene precisare che l’intervento chirurgico dura pochi minuti e viene eseguito in regime di day hospital quindi niente di preoccupante.

Questo non significa che la strada dell’operazione escluda il ruolo della fisioterapia, anzi. Dal momento che dopo l’intervento la mobilizzazione della mano è praticamente immediata, il fisioterapista può aiutare notevolmente il paziente sia con trattamenti specifici sia attraverso una serie di semplici esercizi da eseguire al domicilio.

Ecco quindi che la fisioterapia è due volte preziosa contro il tunnel carpale: nella fase iniziale della sindrome per un trattamento conservativo ed eventualmente in quella post operatoria per assicurare il recupero migliore e più veloce da parte del paziente.

Pensi di soffrire di sindrome del tunnel carpale?

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